Perchè mi ritrovo così? perché ho scoperto una cosa sconcertante, che non mi rispecchia ma, nella mia essenza di sociologa, devo assolutamente sperimentare sulla mia pelle.
La banalità paga.
Proprio così, guardatevi attorno e capirete che è così.
Essere banalissime ragazze con capelli lunghi di un colore naturale tenuti assieme da una coda informe finto spettinata o pettinatissima in uno chignon posticcio vi ripagherà.
Indossare abiti pastello dal taglio classico con collanina di finte perle vi ripagherà.
Se poi siete così piene di brio da osare l'acquisto di un paio di Converse basse ( rigorosamente per il tempo libero) le quotazioni saliranno alle stelle.
Inizia qui il mio progetto "Chan 0,5" ovvero una Chan tagliata a metà, una sorta di ristrutturazione dell'edificio. Tengo le mura ma cambio la facciata: vediamo cosa ne esce.
Vediamo cosa si prova ad essere banali.
Sì in queste righe potete criticarmi di snobismo e puzza sotto il naso ma alla fine, potete girarci intorno quanto volete, o dire che sono stronza ma è la verità. In caso aveste bisogno di prove consigli di fare più di tre fermate di metro e guardarvi attorno oppure esagerare con una serata in colonne o un giro in Università.
Una vita passata a cercare di non essere confusa e adesso voglio capire nella confusione come si sta, magari è una figata e mi pento dei 24 anni precedenti.
Magari avevo una gran ragione.
Ci vorrà un po' perché il mio guardaroba è ancora troppo pieno di colori vivaci e i miei capelli troppo corti per essere rinchiusi in una coda da fare e disfare in maniera convulsiva due volte al minuto, ma ci lavoro.
Forse devo anche togliermi questo piglio da cinica stronzetta che mi contraddistingue, però dai, un passo alla volta.
2 commenti:
ti sei ispirata a me per il ritratto della triste e banale? mi rispecchia e sabato ho comprato un nuovo paio di all star. basse. addio
però i colori pastello mi fanno schifo
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