Incontri ravvicinati del terzo tipo

Vivere a Milano comporta una serie di rischi: le vecchie e le gravide che ti vogliono rubare il posto a sedere in metro, i bagladeshani che tetano di venderti qualsiasi cosa inclusa la bici che ti hanno rubato 100 metri prima e poi c'è lui: il pavet.
Una di quelle cose talmente onnipresenti che inizierei a stampare cartoline con la madonnina in mattonelle. Giusto per assecondare i gusti barocchi degli stampatori di cartoline.

Ecco, io fino a sabato sono sempre stata una grande fan del pavet, credevo donasse quel non-so-che di affascinante e storico alla cittĂ  ecco perchĂ© ho deciso di farci un faccia a faccia.


Proprio così, mentre camminavo impavida in Corso di Porta Ticinese  - nella mia testa sentivo anche una qualche canzone indie che basically mi faceva sentire la piĂą fica del mondo, superfashionissima e superinvidiatissima- mi ritrovo con la faccia stampata sui binari del tram. 

Il peggio è che la caduta è avvenuta in due tempi: 
1- caduta a peso morto sulle mani ( strano che non mi sia rotta un polso)
2- tentativo di sollevamento e ricaduta di petto con incontro del terzo tipo col binario

Fortuna c'era il mio ex ragazzo a levarmi dall'imbarazzo che, come un vero principe azzurro ha subito detto " ottima qualità questi leggings, non si sono nemmeno rotti". Loro no, io sì.

Cento metri piĂą avanti dopo aver continuato con finta grazia la mia camminata sulla "hall of fame" cittadina ho pianto dal male.

Il risultato di tutto ciò sono due ginocchia da bambina-maschiaccio che ha giocato troppo in cortile e probabilmente qualche video su Youtube fatto da uno dei miei fan che mi stava pedinando ( è la voce nella mia testa che parla, non io!)

Dopo una serie di pensieri tipo " se fossi morta erano pure tre giorni che non sentivo mia sorella" e " se mi avesse tirata sotto il tram avrebbero cambiato il nome a corso di porta ticinese facendolo diventare corso di Martha La chan?" 
Non essendo morta non lo sapremo mai, quello che sappiamo è che da oggi sono LA CHAN IN DUKAN, a buoni intenditori pochissime parole!


Martha la chan

Full time pasticciona con 27 anni di esperienza.Bitch(wannabe).

2 commenti:

Fra_R ha detto...

Marta non ti preoccupare, il pavet diventa presto amico di tutti noi milanesi! é perche ci vuole conoscere da vicino, da molto vicino. Mi ha trascinato nelle sue grinfie sia a piedi, sia in bici, sia in motorino! Io e lui ormai siamo grandi amici, e come sempre, quando ahimè succede, e succede a tutti, uno pensa "ma perche a me, proprio adesso, che tutta Milano sembra essersi riversata in Porta ticinese?" Ti sono vicino

llll ha detto...

Io lo abolirei il pavé (che ho scoperto recentemente essere una parola usatta correntemente pure oltralpe).
Probabilmente ora ribattezzeranno la via in "corso Démian, salvatore di Martha La Chan" XD